Vacanze nei monasteri: è moda

Nella società moderna, nella quale le giornate sono contrassegnate da mille impegni sul lavoro cosi come nella vita privata, registrano un grande successo le vacanze nei monasteri, antichi luoghi di meditazione e lavoro nelle quali si riscopre il piacere delle abitudini del passato.

In molti scelgono questa vacanza alternativa, incuriositi da un’esperienza originale che trae origine da un’idea non propriamente moderna . I monasteri, infatti, da secoli, sono luoghi d’accoglienza e rifugio per viandanti ; sono insomma gli antenati degli attuali alberghi. Una vacanza in un monastero consente di vivere per alcuni giorni in un mondo parallelo rispetto a quello  in cui viviamo nel corso dell’anno; un mondo contrassegnato dalla meditazione, dall’ascolto dei propri sentimenti, dalla riscoperta del rapporto con gli altri e con la natura.

I monasteri sorgono quasi sempre in luoghi lontani dai centri affollati e sono circondati dal verde ; sono luoghi perfetti per riscoprire la natura, insieme, spesso , alle fatiche ed alle soddisfazioni dei lavori manuali nei campi, orti e frutteti.

Il lavoro, quindi,  è una componente essenziale della vacanza nei monasteri e rappresenta un’occasione per riscoprire stili di vita del passato in disuso nella società attuale ;  per dormire è sufficiente un semplice materasso ed il pasto e anch’esso preparato in maniera semplice utilizzando i prodotti dei campi.

Il ritorno all’essenzialità  per alcuni giorni è un desiderio sempre più voluto sia dagli italiani che dagli stranieri in visita nel nostro paese .

La preghiera e la meditazione sono, poi,  ulteriori aspetti che caratterizzano questa vacanza alternativa ( sempre più  di moda al giorno d’oggi ) nel corso della quale e semplicemente richiesto di uniformarsi alla vita del convento e lasciare libertà d’espressione alla propria interiorità ‘ .

E cosi mente , corpo ed anima si possono rigenerare veramente e compiutamente  dallo stress e dalla vita frenetica di tutti i giorni .

Francesco Parente